venerdì 2 marzo 2012

Averchè?


La sorgente alimentata dalla polla d'acqua dell'Averinga, fu inglobata dai Normanni nel giardino annesso alla Chiesa eretta nel 1165 e dedicata a S. Giovanni. Un distico di Antonio Veneziano, scolpito in una lapide posta nell'attuale sacrestia della Chiesa di S. Giovanni, ricorda l'antica sorgente : "Origino da Nilo e nome dal Papiro; ed io, ch'ero onda del mare, ora sono corso d'acqua terrestre".

Ed ecco quel che ne resta. Quanti se ne ricordano più?
Ringrazio Vito Ippolito, autore della fotografia
(Giuseppe Scuderi)