lunedì 28 gennaio 2008

Venerdì 1, sabato 2, ore 21.30 e domenica 3 febbraio, ore 18.30, Ridotto dello Spasimo - Anna Bonomolo - Jazz in Progress

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BRUTTO TONFO CASALINGO PER LO SPORTING



(ph. andrea giarrusso)
PROMOZIONE GIRONE A
SPORTING PALERMO-CAPACI 2-3
SP. PALERMO: Palumbo, Utro S., Di Lorenzo, Vivacqua, Ferrara, Mauceri, Chiappara (72’ Moschetti), Fiorellino, Gagliano, Marrella (46’ Richichi), Piazza.
CAPACI: Maltese, Giuliano, Maenza (67’ Somellini), Troia, Anzalone, Vaso, Vassallo (55’ Spatoliatore), Fecarotta, Corona, Siciliano (88’ Ferrante), Colombo.
ARBITRO: Morsello di Marsala; ass. Cangemi e Di Marco di Palermo.
RETI: 1’, 72’ (rig) Corona, 3’, 58’ (rig) Gagliano, 90’ Troia
Palermo. Un Capaci corsaro espugna il “Lo Cicero”, mette punti preziosi in classifica e si allontana dalla zona pericolosa della graduatoria. A “piangere” è lo Sporting Palermo, che dopo tre vittorie consecutive si deve inchinare di fronte alla squadra ospite, ma soprattutto deve fare il mea culpa per gli errori commessi in campo. La partita è stata spettacolare e rocambolesca, soprattutto per i tre rigori concessi dall’arbitro, che hanno caratterizzato l’esito del risultato finale, che ha lasciato col fiato sospeso il pubblico presente. Subito in evidenza gli attaccanti delle due compagini: Corona per gli ospiti e Gagliano per i padroni di casa, entrambi autori di una doppietta: per il bianconero le reti sono arrivate entrambe su calcio di rigore. Ma nel finale, in piena “zona Cesarini”, ci pensa Troia, per il Capaci, a regalare i tre punti alla propria squadra: s’invola tutto solo sulla fascia, entra in area e con un preciso diagonale mette alle spalle di Moschetti.
PRIMA CATEGORIA GIRONE B
PALLAVICINO-SCIACCA 0-3
PALLAVICINO: Scalici, Ranieri, Di Fede, Tolomeo, Lenzi (58’ Barcellona), Collura, Alaimo (58’ Graffagnino), Annaloro, Di Franco, Di Fazio (74’ Sammaritano), Catalano.
SCIACCA: Calamusa, Guardino, Napoli, Gallo, Errante, Li Bassi (74’ Marino), Barna, Galluzzo (60’ Di Giovanna), Venezia, Fornò, Maniscalco (84’ Bursi).
ARBITRO: Manuzza di Marsala
RETI: 5’, 92’Venezia, 32’ Fornò
Palermo. Vola lo Sciacca. Non basta, invece, il grande cuore del Pallavicino per fermare la capolista del girone B, sempre più lanciata, nella sua corsa, verso la Promozione. I saccensi si dimostrano squadra quadrata e cinica e al “Lo Monaco” sfoderano un gioco ordinato e concreto, con una difesa impenetrabile che gli permette di conquistare tre punti meritati. Per gli ospiti sono andati a segno Venezia, autore di una doppietta e il sempreverde Fornò, autore di una rete di ottima fattura dal limite dell’area di rigore.
SECONDA CATEGORIA GIRONE A
COLOMBA BIANCA-SPORTING RCB 2-0
COLOMBA BIANCA: Versaci, Battaglia, Alfano, Giambruno, Sirchia, Russo, Chiappara V., Trionfante, Circo (57’ Fecarotta), La Porta (63’ Amorello), D’Amico (57’ Chiappara D.).
SPORTING RCB: Calandro, Bosco, Errera, Maltese, Culicchia, Giacalone M. (58’ Rallo), Peri, Galfano (75’ Saladino), Giacalone R., Maiorana, Tomo (87’ Graziano).
ARBITRO: Pizzuto di Palermo
RETI: 45’ Trionfante, 91’ Chiappara D.
Palermo. Giornata più che positiva per la Colomba Bianca che ritrova il sorriso grazie alla vittoria sui marsalesi dello Sporting Rcb e si mantiene in piena zona play off. La partita non è stata certo spettacolare, anche se i padroni di casa hanno pressato costantemente sotto la porta di Calandro e sono riusciti a passare solo alla fine del primo tempo grazie alla rete di Trionfante e poi hanno raddoppiato nel finale di gara con Dario Chiappara.
Rubrica a cura di Andrea Giarrusso

domenica 27 gennaio 2008

La Giornata della Memoria.



Con questa immagine il nostro Blog vuole partecipare alla Giornata della Memoria, istituita per ricordare il 27 gennaio di 62 anni fa. Il giorno in cui la prima pattuglia delle truppe Alleate giunse in vista di Auschwitz. La foto, scattata da Lucio Forte nel novembre del 2005, è dedicata ai perseguitati dall'infamia nazista e ai pellegrini di tutto il mondo che ogni giorno dell'anno rendono omaggio alle vittime d'ogni nazionalità che una volta tradotte in quel lager non ne uscirono più.

sabato 26 gennaio 2008

L'ingorgo da targhe alterne.

Ogni mattina una morsa di ferraglia semovente stringe il traffico a Corso Tukory, sull'unico asse percorribile da tutte le auto che, indipendentemente dalla targa e procedendo ai limiti della ZTL , vorrebbero arrivare a via Lincoln e al Foro Italico. In secondo piano, l'ex schermo panoramico ( ormai solo patetico) di quella che fu un'arena Odeon di perduta memoria. Un posto in cui, nelle remote estati degli anni cinquanta, i palermitani del quartiere Perez e dintorni potevano sedere al fresco e guardare un film senza respirare le polveri più o meno sottili di questi nostri "felicissimi" tempi.(l.f.)

venerdì 25 gennaio 2008

“QUARTETTO DI BOB MINTZER” AL BLUE BRASS

Sassofonista e arrangiatore tra i più richiesti, Bob Mintzer ha impresso il suo “brand” ad una musica nella quale il jazz tradizionale si accosta al lirismo della musica moderna senza perdere il forte senso dello swing di base. Ciò che ad ogni suo concerto trasporta il pubblico nel corso di un lungo e vibrante viaggio.
Dopo essere stato alla testa di una sua Big Band, nei primi anni ’80, Bob non ha rinunciato alle tipiche formazioni jazz, dirigendo i classici quartetti e quintetti della tradizione e perfino dei quartetti di sassofono.
Nel repertorio di Bob Mintzer figurano brani di musica sinfonica e particolari trascrizioni per grandi orchestre. Gli hanno commissionato fortunati arrangiamenti Buddy Rich, Thad Jones, Mel Lewis, Jaco Pastorius, l’Orchestra di Tito Puente e la Filarmonica di New York. La sua successiva attività con artisti come James Taylor e Aretha Franklyn gli ha fruttato anche tredici nomination ai Grammy Awards. È stato un omaggio a Count Basie che, nel 2001 ha procurato a Mintzer un Grammy per “grande orchestra”.
Nota a cura di Lucio Forte.

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Bewitched & I'm just a Gigolò:some stuff to dream of.



Al Teatro Golden, ieri notte, strepitoso successo personale di Tony Hadley,the Voice of Spandau Ballet.Il vocalist e crooner britannico (stage-photo di Lucio Forte) ha dispensato generosamente alcuni degli standard più amati del songbook americano e dei repertori di Ella Fitgerald, Sinatra e Tony Bennet. Ma anche molti dei brani con i quali gli Spandau, nel corso di un lungo e rovente contest con i Duran Duran, fecero sognare un'intera generazione.
Assolutamente all'altezza della situazione l'Orchestra Jazz Siciliana della Fondazione The Brass Group. Nell'occasione,l'ensemble è stato diretto dal bosniaco Dusko Goykowich che oltre ad essere stato il direttore di alcune delle più note orchestre europee vanta luminosi trascorsi da "prima tromba" dell'Orchestra di Woody Herman. (l.f.)

giovedì 24 gennaio 2008

TONY HADLEY E L’ORCHESTRA JAZZ SICILIANA AL TEATRO GOLDEN

Per molti, Tony Hadley - cittadino britannico nato a Islington nel 1960 - rimane “the Voice of Spandau Ballet”. Per tanti altri Tony continua ancora a rappresentare un’icona pop, amata quasi quanto la sua ex band che negli anni ‘80 fu l’eterna rivale dei Duran Duran. In ogni caso la sua rimane una voce inconfondibile e riconoscibile anche a tanti anni di distanza. Come ha già testimoniato un precedente tour italiano che ha visto Tony alla testa di una sua nuova band. Mentre è sicuro che al Golden di Palermo le caratteristiche dello stile vocale di Tony verranno ancor più esaltate, e in modo per lui davvero inedito, dal supporto fornito dal big ensemble costituito dai solisti dell’Orchestra Jazz Siciliana diretti da Dusko Goykovich.
Quanto ai dati biografici di Tony, dopo che lo “Spandau Ballet” si sciolse nel 1988, essi registrano il fortunato seguito solistico che in lui ha fatto e fa rivivere non solo il personaggio di spicco nella galassia del pop inglese degli anni ’80 ma anche la nostalgia che viene da molti dei grandi temi che hanno fatto sognare un’intera generazione. Mentre in tempi più recenti la versatilità di Tony è stata ulteriormente esibita nei concerti che vanno dal 2004, l’anno in cui egli registrò in Inghilterra con la Royal Philarmonic Concert Orchestra, fino a impegni assolutamente non convenzionali, per la Nato e le truppe delle Nazioni Unite di stanza in città e nazioni purtroppo legate a tragici eventi. In Bosnia, Kossovo, Kuwait, Cipro, Irlanda del Nord. Impegni peraltro connessi a varie iniziative benefiche intestate anch’esse a Tony.
Tra i maggiori successi discografici di Hadley dopo il disbandment degli Spandau Ballet, citiamo il “live album” Obsession, The State of Play e il più recente cd che è stato immesso sul mercato internazionale pochi mesi fa. Si tratta dell’originale Tony Hadley Passing Strangers, ricco di ben 18 pezzi che, definitivamente, non hanno più niente a che fare con i temi storici degli “Spandau” ma anticipano quanto di nuovo Tony abbia ancora da dire e da cantare.

Nota a cura di Lucio Forte.

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TONY HADLEY AL TEATRO GOLDEN

Tony Hadley, storica voce negli anni '80 degli "Spandau Ballet", sarà questa sera il protagonista del concerto che si terrà, insieme con l'Orchestra Jazz Siciliana, al Teatro Golden. L'inizio dello spettacolo è alla ore 21.30.
La foto in alto, ritrae l'artista inglese, ospite, ieri pomeriggio, negli studi di Radio Giornale di Sicilia.
a.g.

mercoledì 23 gennaio 2008

I calzini intonati ai jeans.



Visto in via ruggiero settimo. "ma l'america è lontana, dall'altra parte della luna". Omaggio a Lucio Dalla da un lucio minore. (l.f.)

martedì 22 gennaio 2008

Wim Wenders al Teatro Golden.



Mentre è ancora in fase di montaggio il suo ultimo film "Palermo Shooting", Wim Wenders (nella foto di lucio forte) è intervenuto a Palermo all'apertura della rassegna retrospettiva che Mario Bellone, il Goethe Institut e la Provincia gli hanno dedicato. Per un complesso di quaranta proiezioni
tuttavia non dedicate esclusivamente alla sua filmografia. Ieri sera, in un teatro gremito in ogni settore, alla sua presenza è stato proiettato il magistrale "Non bussare alla mia porta ( Don't Come Knocking) Per quanto riguarda il "rosa" di Palermo, da il Rosa e il Nero.

lunedì 21 gennaio 2008

Vincono Sporting e Rangers, cade in casa la Stella d'Oriente




PROMOZIONE GIRONE A
SPORTING PALERMO-GIOIOSA 3-0
SP. PALERMO: Palumbo, Utro S., Di Lorenzo, Vivacqua, Ferrara, Mauceri, Chiappara (81’ Richichi), Barone (63’ Balistreri), Gagliano, Marrella, Scoperto (42’ Piazza).
GIOIOSA: La Monica, Nardo, Simone, Bongiovanni (46’ Ratto), Carcione (33’ Spinella B.), Addamo, Buttò E., Cocuzza, Buttò G., Campochiaro, Serraino (63’ Spinella G.).
ARBITRO: Poma di Trapani; ass. Cascio e Ciacia di Palermo
RETI: 25’ Marrella, 66’ Piazza, 81’ Gagliano.
Palermo.(a.g.)- Grazie a tre deliziose gemme lo Sporting Palermo supera senza sudare più di tanto un modesto Gioiosa e agguanta in classifica la stessa squadra messinese. Per la compagine bianconera si tratta della terza vittoria consecutiva: la “cura Mutolo” sta dando i suoi frutti. La squadra di casa parte con la marcia ingranata: dopo alcune pregevoli e pericolose azioni da gol confezionate nei primi minuti, e vanificate dall’imprecisione di Scoperto, al 25’, arriva il gol che sblocca il risultato: traversone da destra di Sasà Utro per Marrella che con una precisione chirurgica tocca la palla quanto basta per metterla alle spalle di La Monica. Nella ripresa i ragazzi del presidente Mauceri continuano a pressare in avanti: al 66’ Piazza raddoppia, grazie a un pallonetto teso e preciso; al 81’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo di Gagliano, arriva la terza rete, complice una papera colossale di La Monica che si trascina la palla dentro la propria porta.
PRIMA CATEGORIA GIRONE B
STELLA D’ORIENTE- ALTOFONTE 0-2
STELLA D’ORIENTE: Camastra, Zito, Porzio, Quaranta, Tagliareni, Ilardi (60’ Musso), Licciardi, Ferrara, Catalano (76’ Pisanu), Farina (68’ Romano), Favarò.
ALTOFONTE: Lorello P., Bongiorno (65’ Lucchese), Reina, Gaglio S. (57’ Sanfilippo), Gualdasaio, Pagliaro, Zummo, Campanella, Vitellaro (69’ Lorello P.), Lombardo, Di Quarto.
ARBITRO: Madonia di Palermo
RETI: 16’ Lombardo, 84’ Sanfilippo
Palermo. (a.g.)- L’Altofonte sbanca il “Solarium” grazie ad una prestazione superlativa e si candida per un posto nei play off. È stata un partita piena di spunti di cronaca, con due squadre che per esigenze di classifica diverse avevano come obiettivo quello di fare punti. Forse ci si aspettava un po’ di più dalla Stella d’Oriente: la squadra di Rosario Mondì ha praticamente regalato un tempo all’avversario e non è mai stata seriamente pericolosa davanti a Lorello. Adesso per gli stellini la classifica si fa sempre più critica e, se si vuole evitare il peggio, bisogna correre ai ripari. Parte forte la squadra ospite che dopo poco più di un quarto d’ora si trova già in vantaggio: bel pallonetto a girare di Lombardo che lascia interdetto l’estremo difensore Camastra. I padroni di casa sono storditi dal colpo subito. Non si rendono pericolosi, sbandano: la loro azione si perde sempre nella trequarti ospite. I gialloblu, invece, controllano senza problemi e potrebbero raddoppiare ad inizio ripresa con Vitellaro, ma il suo rasoterra è facilmente parato. La Stella d’Oriente, in completa tenuta rossa, si fa viva dalle parti di Lorello, con Ferrara, ma la mira è sempre imprecisa. Sono sempre gli ospiti a farsi pericolosi - complice anche qualche disattenzione difensiva - con Vitellaro prima e con Sanfilippo poi. Gli stellini si vedono dalle parti di Lorello con una punizione che però è facile preda del portiere. A chiudere definitivamente i conti al 84’, e a legittimare la superiorità in campo, ci pensa Sanfilippo che s’incunea in area e, indisturbato, con un preciso rasoterra, chiude i conti. Nel finale alla squadra del presidente Pino Gargano non resta nient’altro che la forza della disperazione, che si concretizza nei tentativi di Musso, per ben due volte, e di Pisanu: entrambi i tentativi finisco sul fondo e sono il segno di una crisi che attanaglia la compagine palermitana.
PRIMA CATEGORIA GIRONE A
RANGERS-B. TERRENOVE 2-1
RANGERS: Graziano, Carramusa, Lo Dico, Durante, Giammona, Follari, Gnoffo, Martino (79’ Corrao), Leto (76’ Fanara), Pace (52’ Barcellona), Monti.
B. TERRENOVE: Pugliese, Giubaldo, Tumbarello G., Pulizzi (50’ Urso), Sansica, Italiano, Di Stefano, Marrone (56’ Tumbarello P.), Pipitone, Parrinello, Rallo.
ARBITRO: Riggio di Palermo
RETI: 45’ Pace, 58’ Barcellona, 62’ Italiano
Palermo. (a.g.)-Un passo decisivo verso la salvezza. Si può sintetizzare così l’importante vittoria conseguita dai Rangers ai danni del Borgata Terrenove. Partita a senso unico con i locali veri dominatori. In chiusura di tempo arriva il vantaggio dei padroni di casa, che porta la firma di Pace, ad inizio ripresa il raddoppio è di Barcellona. Passano quattro minuti e Italiano accorcia le distanze, ma a quel punto il risultato non cambierà più.
SECONDA CATEGORIA GIRONE A
PALERMITANA-COLOMBA BIANCA 2-2
PALERMITANA: Girgenti, Scibona (68’ Guerrera), Di Trapani, Cracchiolo, Minì, Genova, Pezzino, Di Maio A. (73’ Puccio), Adelfio, Di Maio V. (46’ Parisi), Dieli.
COLOMBA BIANCA: Versaci, Sirchia, Battaglia, Culotta (92’ Di Maria), Alfano, Russo, Ribaudo, Giambruno, Circo (59’ Amorello), La Porta, Chiappara.
ARBITRO: Marzola di Palermo
RETI: 23’ Di Maio V., 47’ Di Maio A., 54’, 87’ Chiappara
Palermo. Pareggio ricco di emozioni e di gol al “Lo Monaco”, nel derby tra la Palermitana, reduce da sei vittorie consecutive, e la Colomba Bianca. I padroni di casa avanti due volte grazie alle reti di Vincenzo e Antonio Di Maio si sono fatti raggiungere grazie alla caparbietà della squadra ospite che con una doppietta di Chiappara ha ristabilito la situazione di parità. Da segnalare, per il gesto tecnico, il primo gol dei locali, firmato da Vincenzo Di Maio: un gran tiro al volo che non ha lasciato alcuno scampo all’estremo Versaci.
Rubrica a cura di Andrea Giarrusso

Cartolina n.5. Come distruggono.



Per la serie Vandali in città. Il "gran vermo" dalla lingua mozzata è a metà strada tra Palermo e Monreale.Eppure, nella tradizionale rappresentazione del Genio di Palermo è proprio il vecchio Duca coronato, simbolo della città, che nutre la serpe. Ma relativamente ai nostri vandali pare che possa restare valido il verso sottostante il Genio di Marabitti :"Alienos nutrit,devorat suos". (l.f.)

sabato 19 gennaio 2008

Cartolina n. 4. Come invece spendevaNO tanto tempo fa.



Il rosa di Palermo. Ma quando costruirono San Giovanni dei Lebbrosi era il tempo dei sovrani Normanni. (l. f.)

venerdì 18 gennaio 2008

Cartolina n. 3.Come spendevamo.


Pare che allora sbagliasse completamente chi sosteneva che i bilanci delle municipalizzate fossero in rosso. A giudicare dalla foto d'epoca, forse e caso mai potevano essere in rosa, o al massimo in rosanero.

giovedì 17 gennaio 2008

Cartolina n 2


E' una cartolina dal passato. La data si ricava dai manifesti.Risale al tempo in cui l'amministrazione comunale ritenne indegni della "Palermo bene" i cassonetti della spazzatura che furono sostituiti da pali ai cui piedi doveveno essere deposti, a giorni alterni, i sacchetti di immondizia. Quello era l'aspetto di uno di quei marciapiedi "bene", un giorno di quell'anno intorno alle nove del mattino, prima che arrivassero gli uomini dell'Amia. Poi finì che tornarono i cassonetti, a loro modo vezzosi, con decorazioni d'autore che tuttavia non posssono non richiamare alla memoria gli evangelici sepolcri imbiancati.
Lucio Forte

mercoledì 16 gennaio 2008

Cartolina da Palermo n: 1


Alla kalsa hanno molto bisogno di loro che ogni mattina escono dalla loro casa per andare nei posti più incredibili della città più cool d'Italia.

martedì 15 gennaio 2008

COMPLIMENTI PER LE TARGHE ALTERNE


Una cartolina inviata dall'ingorgo di Corso Tukory, indistricabile per almeno un quarto d'ora oltre che particolarmente velenoso per automobilisti e per i malcapitati abitanti della notissima via. Forse sarebbe il caso, se proprio non si vuole rininciare al provvedimanto dell'alternanza, studiare qualche altro percorso paralleleo che snellisca un traffico ormai impossibile.
Grazie per l'attenzione.

lunedì 14 gennaio 2008

CONTRO CERTE SCHIZOFRENIE


La tabella che vedete, smaltata blu con scritta bianca, era affissa ai Quattro Canti, di fronte la Libreria Dante, dove una volta c'era l'Upim (e infatti la foto più o meno è antecedente il 1980). Dalla scritta SPQP (senatus popolusque panormitanus, o come direbbe asterix "sono pazzi questi palermitani") si ricava che probabilmente stava lì dal dopoguerra se non prima, ed è scomparsa (a casa di chi?) quando hanno iniziato i lavori per la trasformazione di Palazzo Costantino in albergo. Quanto al contenuto: se ne deduce che dalle 9 alle 21 il lato destro era isola pedonale, e viceversa dalle 21 alle 9. Forse insieme alle schizofreniche e a quanto pare non disinquinanti iniziative del Comune in materia di targhe alterne potrebbero ripescarsi i pedoni "a lati alterni".
Giuseppe Scuderi

AL CHE GUEVARA IL DERBY DI ROMAGNOLO


Dedichiamo la corpertina sportiva di questa settimana al derby di Romagnolo tra il Che Guevara e la Stella d'Oriente, giocato ieri al campo Mondo Jeans di Via Messina Marina. In questa foto un momento della partita. In maglia bianconera a striscie verticali, contrariamente al suo nome, il Che Guevara, in maglia rossa invece la Stella d'Oriente.

PRIMA CATEGORIA GIRONE B
CHE GUEVARA-STELLA D’ORIENTE 1-0
CHE GUEVARA: Mallia, Adinolfi (48’ Longo), Mondello, Ribbene, Galluzzo C., Abbate G., Durante, Picano (87’ Acqua), Galluzzo A., Abbate P., D’Amico (70’ Aloui).
STELLA D’ORIENTE: Camastra, Licciardi (50’ Giambreveri), Zito, Quaranta, Tagliareni, Ilardi (67’ Fiore), Porzio, Ferrara, Catalano, Farina (76’ Lo Muto), Favaro.
ARBITRO: Seminara di Palermo
RETE: 7’ Durante.
Palermo -AG- Ritorna al successo il Che Guevara e lo fa nella giornata in cui si gioca il derby di Romagnolo contro la Stella d’Oriente. I ragazzi di casa si sono mostrati attenti, aggressivi e determinati fin dalle prime battute di gioco e sono scesi in campo con la voglia di riscattare le ultime deludenti prove di campionato, che hanno un po’ ridimensionato i sogni di gloria dei ragazzi allenati da Totò La Rosa. Questa vittoria rilancia così le quotazioni del Che Guevara in chiave play off, dove peraltro la squadra bianconera staziona dall’inizio del torneo. Non ride la Stella d’Oriente che invece è incappata in una pesante sconfitta, non tanto per il punteggio finale, quanto per quello che potrà incidere sulla classifica, sempre più traballante. La società di Pino Gargano da appena due settimane ha preso sulla propria panchina un tecnico d’esperienza, come Rosario Mondì, che dovrà ridare serenità alla propria squadra, se vuole evitare un finale di campionato al cardiopalma. Per la cronaca, come detto, parte bene la squadra di casa, che dopo due palle gol in apertura, confezionate da Alberto Galluzzo e da D’Amico, entrambe malamente sfruttate, al 7’ arriva la rete che sblocca il risultato e che risulterà decisiva al termine della gara: punizione dalla trequarti di Carmelo Galluzzo, la palla arriva in area e, con un tocco morbido, di testa Durante mette in rete. Gli ospiti provano una timida reazione, prima con Farina, che non sortisce gli esiti sperati; poi, si rendono pericolosi alla mezzora con Favaro che ha sui piedi l’occasione per pareggiare: ma il suo tiro da buona posizione finisce alto. Ad inizio ripresa gli stellini sembrano più determinati: sfiorano la marcatura in apertura con Favaro, ma la difesa di casa salva seppur con qualche affanno. Poi da qui alla fine i padroni di casa controllano la partita senza grossi affanni, addirittura potrebbero rendere il bottino più cospicuo: ma nel finale Alberto Galluzzo spreca due limpide occasioni da gol, tirando in entrambi i casi a lato.
***
L'altro commento relativo sempre al torneo di Prima Categoria è:
PALLAVICINO-S.G. GEMINI 1-1
PALLAVICINO: Scalici, Lenzi, Vitale (56’ Annaloro), Tolomeo, Barcellona, Collura, Ranieri, Graffagnino, Di Franco, Alaimo, Catalano.
S.G.GEMINI: Zabbia, Polacco V., Russotto, Peri, Lo Scrudato, Polacco V., Sansone, Lombino (18’ Filippone), Arnone, Bona, Coniglio.
ARBITRO: Calamia di Trapani.
RETI: 9’ Arnone, 70’ Catalano
Palermo-AG- Non va oltre il pareggio casalingo il Pallavicino di Giuseppe Barcellona, che deve dividere la posta in palio con un ordinato e attento San Giovanni Gemini. Per la cronaca sono gli ospiti a passare in vantaggio con Arnone, al 9’, complice una corta respinta del portiere Scalici. I padroni di casa faticano, però trovano il pareggio al 70’ con Catalano, che di testa sfrutta a dovere una punizione calciata da sinistra da Annaloro. Nel finale, supportati più dal cuore e dalla volontà, i biancocelesti si buttano generosamente in avanti, ma il risultato non cambia.
SECONDA CATEGORIA GIRONE A
DELFINI-JUVENILIA 2-0
DELFINI: Ciulla, Airò, Cinà (46’ Busalacchi V.), Tarantino, Randazzo (52’ Busalacchi G.), D’Arrigo (70’ Lo Cicero), Vitale, Gallì, La Mattina, Ficarra, Zuccarello,.
JUVENILIA: Montalto, Rosati, Sardo, Candela, Di Bartolo, Giurlanda (51’ Biondo), Cangiano, Di Filippo, Agate, Gashi (78’ Gasi), Battiata (70’ Niscemi).
ARBITRO: Bisconti di Palermo
RETI: 44’ Zuccarello, 89’ La Mattina
Palermo-AG- Una boccata d’ossigeno per la anemica classifica dei Delfini Vergine Maria. La vittoria dei gialloverdi è frutto della giusta mentalità con la quale la squadra di Francesco Vella è entra in campo. Le reti entrambe allo scadere dei due tempi: al 44’ Zuccarello sblocca il risultato con un pallonetto al veleno che non lascia scampo a Montalto; al 89’, è La Mattina con un tiro rasoterra dalla distanza a chiudere definitivamente i conti.
Rubrica a cura di Andrea Giarrusso


sabato 12 gennaio 2008

Il giorno della spesa gratis.


A volte ritornano. E aspettano una mattinata intera davanti all'ex convento assegnato alle Suore di Madre Teresa. Sono decine , anche centinaia, talvolta, degli abitanti della città più cool d'Italia. Prelevano diligentemente un numero su un foglietto col bollo delle Suorine dalle vesti bordate di blu e aspettano il turno. Avranno dei sacchetti di plastica contenenti i viveri e i medicinali di banco che la generosità di altri palermitani (che vogliono restare anonimi) fanno pervenire in eccesso a PiazzaMagione. Qualcosa che fa molto onore alle Suore e molto meno ad altri che sproloquiano del locale benessere e del relativo "cool". Poi in tarda mattinata sulla porta si affigge il consueto cartello. Dice :"La spesa è finita. Si prega di non insistere".
Lucio Forte

venerdì 11 gennaio 2008

La storia infinita degli ingorghi alla cala.


Peggiorare l'infinito ingorgo alla Cala pareva impresa quasi impossibile.O impossibile del tutto, perchè in quello snodo del miserabile traffico palermitano le cose erano talmente tragiche che era difficile prevederle peggiori. Eppure, ora qui si è riuscito ad aver successo anche in tale in "mission impossible".
In fondo la soluzione era semplice e a portata di mano. Bastava convogliare su quella strozzatura infernale il raddoppiato traffico dovuto al provvedimento, pare non pienamente azzeccato, delle targhe alterne. Una drastica misura adottata anche vari decenni prima e da sempre con risultati peggiori del danno.
Adesso, in attesa del tram chiamato davvero desiderio, della metropolitana panacea universale del traffico, dello svincolo di via Perpignano, di una rotonda davvero funzionante in via Leonardo da Vinci , della moltliplicazione degli autobus e di tutto quanto il resto.... alla Cala l'unica notizia positiva è quella relativa al fatto che Ganci resta aperto.
Una notizia buona solo per i pedoni, però. Per quelli che non dovessero cadere in narcolessia a causa delle polveri più o meno sottili e di quant'altro. Quanto ai palermitani al volante, provate a immaginare qualcuno che riesca a posteggiare da quelle parti per andare a prendere un onesto cornetto o un caffè.
Intanto, per inciso, devo segnalare che sull'altro asse di duplicato o quintuplicato scorrimento (causa targhe alterne) che è via Notarbartolo, alle 9.30 di stamattina l'ingorgo era da guinness . Con emissioni di veleni, di polveri sottili, di male parole e "santiuna" tali che il ricordo dello Zyclon B dell'infamia nazista era il meno che potesse venire in mente a chi si fosse azzardato ad abbassare il vetro del finestrino auto o ad aprire le finestre nei palazzi ai due lati dell'elegante via dai marciapiedi new look.
Sappiamo che Palermo era bella negli anni 50, eppure ci fu qualcuno che al tempo del sacco edilizio ritenne di poterla fare ancora più bella.
Lo stesso pareva potesse dirsi a proposito della Cala alcuni mesi fa, in sperimentati tempi di cholera da marmitte.
L'ingorgo faceva già pena? Facciamolo ancora più penoso.
E con il "rimedio antismog" delle targhe alterne, tanto si è riuscito a fare. Alla grande.Per impossibile che potesse sembrare.
.
Da parte del "IL Rosa e il Nero":Complimenti, Palermo di serie A!

mercoledì 9 gennaio 2008

E dopo il sequestro?




Ora sappiamo che la villa dei Duchi di Pietratagliata nell'omonima via è stata sequestrata. E poi? Ci sarà qualcuno che pagherà un riscatto?
(l.f.)

martedì 8 gennaio 2008

Il salvataggio infinito.


La foto e il ritaglio del giornale L'Ora risalgono al dicembre del 1987. Provate oggi ad affacciarvi dal ponte Oreto i cui marciapiedi sono sul punto di crollare dentro il fiume. In tal caso, ogni nostro commento a quell'antico grido di dolore sarebbe certamente superfluo. (l.f.)

lunedì 7 gennaio 2008

Le targhe alterne di vent'anni fa.


Il ritaglio appartiene a L'Ora del dicembre di venti anni fa. Un ventennio perso nella lotta all'inquinamento. Con dei palliativi che si ripetono a due decenni di distanza e che non risolvono l'avvelenamento collettivo da polveri sottili e quant'altro. Secondo una intervista rilasciata da Alessandra Siragusa a una emittente locale, il provvedimento non ha fatto registrare un calo apprezzabile delle polveri sottili valutate dalle apposite centraline di controllo. E intanto l'amministrazione comunale deve rendere conto di ciò all'Europa.Noi, nel nostro piccolo segnaliamo, sentiamo il dovere di segnalare a tanti anni di distanza il ritorno inutile delle targhe alterne che stanno servendo solo a rendere più difficile la vita a chi, in mancanza di servizi pubblici adeguati, è costretto a servirsi e a carissimo prezzo della propria auto.
Lucio Forte

domenica 6 gennaio 2008

Week end positivo per le squadre palermitane


PROMOZIONE GIRONE A
SP.PALERMO-TERRASINI 1-0
SP.PALERMO: Palumbo, Utro R., Di Lorenzo, Vivacqua (65’ Fiorellino), Ferrara, Mauceri, Piazza, Marrella (75’ Richichi), Gagliano (65’ Utro E.), Barone, Scoperto.
TERRASINI: Marino M., Falsetti (75’ Sassano), Candela, Cocuzza, Alfano, Corona, Zerbo, Sanzo (58’ Marino C.), Murro, Monteleone, Capizzi.
ARBITRO: Schillaci di Enna; ass. Mortellaro e Di Stefano.
RETE: 29’ Marrella.
(A.G) - Il nuovo anno porta bene allo Sporting Palermo che sul proprio campo conquista tre punti pesanti in chiave salvezza e prende respiro in classifica. Alla squadra di Corrado Mutolo non è mancata la grinta e la determinazione: credenziali che le hanno permesso di vincere lo scontro diretto con un poco convincente Terrasini. La partita vive di alcune fiammate, come alla mezzora, quando si schioda il risultato: al 29’ Piazza di testa fornisce un assist al bacio per Marrella che in diagonale non lascia scampo all’estremo difensore Marino. La rete galvanizza i bianconeri che un minuto dopo hanno l’occasione per raddoppiare con Utro, ma il suo tiro dalla lunga distanza serve solo ad esaltare le doti del portiere Marino, che si rifugia in angolo. La reazione ospite è sterile, quasi inesistente nel primo tempo. Nella ripresa, invece, la squadra rossoblu prova a proiettarsi in avanti e si rende pericolosa con un paio di tiri piazzati di Corona e di Alfano che non vanno a buon fine. Gli ospiti ci provano pure con Zerbo, ma il suo tiro è troppo centrale e, quindi, facile preda di Palumbo. Infine, in pieno recupero sono i padroni di casa a sfiorare il raddoppio con Scoperto che clamorosamente tira alto da buona posizione.

SECONDA CATEGORIA GIRONE A
PALERMITANA-NUOVA SPORTIVA 2-0
PALERMITANA: Girgenti, Notaro, Altieri, Cracchiolo, Scibona, Guerriera, Di Trapani (62’ Sorci), Parisi (85’ Mirolla), Dieli, Adelfio, Vernengo (59’ Minì).
NUOVA SPORTIVA: Lombardo, Calca, Ingoglia, Di Nicola M., Como, Cruciata, Castiglione, Di Nicola G., Cigna (46’ Palazzolo), Scolaro, Fiumetto.
ARBITRO: Cardella di Palermo
RETI: 29’ Guerrera, 46’ Vernengo.
(A.G.) - Con il più classico dei risultati la Palermitana vince, convince e si mantiene nelle zone alte della graduatoria. Le reti che hanno regalato i tre punti alla compagine di casa sono state siglate una per tempo: al 29’ Guerrera sugli sviluppi di una punizione e dopo una corta respinta della difesa metteva la palla in rete; al 46’ proprio ad inizio ripresa, una papera colossale del portiere Lombardo, provocava il raddoppio dei biancoblu. A quel punto la gara era virtualmente chiusa, con i padroni di casa che controllavano, senza grossi patemi, un risultato comunque giusto per quello che si è visto in campo.
REAL PALERMO-BOSCAIOLI 1-0
REAL PALERMO: Trapani, Zappavigna, Citarda, Montalbano, Romeo, Argiroffi, Librizzi, Bonsignore (54’ Duecento), Iannello (54’ Agnese), Gulizzi, Celesia.
BOSCAIOLI: Calandrino, Pace, Scarica, Barbera, Pizzo, Marino (84’ Albanese), La Rocca, Catinella, Sabella, Minaudo, De Vincenti.
ARBITRO: Pizzuto di Palermo
RETE: 55’ Agnese
(A. G.) - Un Real Palermo in tono minore riesce comunque a superare un modesto ma ordinato Boscaioli. La partita non è stata bella, soprattutto nel primo tempo. La rete vittoria arriva ad inizio ripresa: al 55’ punizione di Duecento, corta respinta di Calandrino, quindi, da vero opportunista si avventa sulla palla Agnese, che sblocca il risultato. Un punteggio che manda in orbita la squadra di Mario Buoncuore che così consolida la posizione in zona play off.
COLOMBA BIANCA-MEZZOIUSO 1-2
COLOMBA BIANCA: Versaci, Sirchia (65’ Cordova), Battaglia, Adelfio, Giambruno, Fecarotta (55’ Culotta), Trionfante, Circo, La Porta, Russo, Ribaudo (55’ Amorello).
MEZZOIUSO: D’Orsa, Salerno, Barone, Mantegna G., La Barbera, Figlia (80’Lucido), Visocaro (82’ Spinella), Bidera (83’ Chisesi), Mantegna G., Lovico, Icardi.
ARBITRO: Li Muli di Palermo
RETI: 20’ Bidera, 39’ Adelfio (rig), 90’ Spinella.
(A.G.) - Si ferma dopo sette risultati utili consecutivi la striscia positiva della Colomba Bianca. Ad espugnare il “Conca d’Oro” è il corsaro Mezzoiuso, che nel complesso non ha rubato nulla. Peccato per le tante occasioni da gol costruite dai padroni di casa e malamente sciupate. A passare in vantaggio sono gli ospiti con Bidera. La risposta dei rossoblu è affidata ad Adelfio, che su rigore pareggia. Ma nel finale sono i gialloverdi a passare con Spinella, che regala i tre punti ai suoi.
Rubrica a cura di Andrea Giarrusso

venerdì 4 gennaio 2008

un bus d'auguri municipalizzati.Anche rateizzati.




Gradiamo gli auguri dellle munipalizzate, anche se in due tempi per giunta sfalsati, e li ricambiamo per intero a tutta alla Città. Speriamo bene!

mercoledì 2 gennaio 2008

Ora pare incacchiato sul serio.


Il capostipite dei Florio era una persona seria. Uno che non vendeva fumo, che non trovava "più lavoro per tutti" ma che il lavoro lo procurava davvero, come attesta la lapide alle sue spalle. E da persona seria lo aveva ritratto lo scultore cui si deve la statua che sta sul Foro Italico. Ma da parecchio tempo la sua serietà mi pare evidenziare una incacchiatura seria per via di quelle due ridicole fasce che continuano ad avvolgergli la testa e una gamba. Erano rosanero e ora non si capisce più di che colore siano. Gliele misero la notte in cui il Palermo non riuscì, sia pure in extremis, a salire il A.
Ma ora che in serie A ci siamo da tempo - con le solite alterne vicende - e anche se malgrado ciò la città non è purtroppo diventata anch'essa tutta da serie A, segnaliamo alle solite autorità competenti (?) l'opportunità che qualche lavoratore socialmente utile venga munito di scala e tolga infine quegli stracci al vecchio Florio, amico dei palermitani se non proprio della squadra rosanero che al suo tempo manco c'era.
Lucio Forte

martedì 1 gennaio 2008

Buon Anno ai Palermitani vecchi e nuovi !!!


La foto che ho scattato il primo gennaio del 2007 la ripropongo per varie ragioni. Antitutto per il messaggio di pace universale che contiene e poi per il benvenuto che vuole dare a chiunque arrivi qui ed abbia un colore della pelle diverso dal mio. Sul WEB la foto la avevo accompagnata con il titolo"Se tutte le armi del mondo sparassero così!"
Ora a quanti continueranno a confortarci aprendo e scrivendo per il nostro semplice blog, ma anche a quelli che non lo faranno, FELICISSIMO 2008!!!!!!!!!!!!